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Acquadolce
2019-04-02 12:35:42
Locuste
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Recensione
Data di visita
Marzo 31, 2019
Recensione
Anche se l'acqua attualmente è poca (e speriamo che le cose cambino in fretta), non poteva esserci nome più adatto per questa graziosa locanda affacciata sul Po, a un passo dal ponte che collega Sannazzaro de' Burgondi e Casei Gerola. La premurosa accoglienza e l'ambiente elegante ma informale si riflettono in un menu attento alla tradizione, ma al tempo stesso curato e raffinato. Il piccolo ristorante è insomma il posto giusto per assaggiare qualche specialità del territorio, tra le quali predominano naturalmente i prodotti del fiume, ma anche per concedersi un tocco di creatività e sperimentazione. I prezzi sono tutt'altro che esosi (circa 40 euro per un menu completo) e la cantina davvero ben fornita, non solo di etichette locali. Plus: i titolari vi aiuteranno a organizzare gite fluviali e battute di pesca sul Po!
Il consiglio è quello di lasciarsi consigliare dal proprietario sui migliori antipasti del giorno, ma senza mai farsi mancare una selezione di salumi (10 euro): il superbo lardo di Pata Negra, il salame di Varzi e il prosciutto d'oca sono imperdibili. Interessanti anche il flan di cavolfiore e bagna cauda, il pesce di fiume con cipolla e la tartare di gamberetti con burrata. Come primo si può optare per uno degli ottimi risotti (10 euro), come quello con mascarpone, asparagi e zucchine, oppure sui deliziosi tortelli con cacio, pere e mandorle, davvero una prelibatezza. Di qualità anche i primaverili maccheroncini con fave, guanciale e pecorino.
I secondi virano decisamente sulla carne con il filetto di fassona all'aceto balsamico (16 euro), lo stracotto di polenta o l'eccellente tagliata. Si consiglia però di non farsi mancare un assaggio del fritto di fiume (10 euro) con rane e pesciolini, o del pesce d'acqua dolce del giorno. Meno entusiasmante, ma comunque valida, la tagliata di tonno. Di livello anche i dolci (5 euro), tra cui la panna cotta alla liquirizia e il delicato tiramisù con biscotti di riso. Come accennato, la cantina è veramente ben fornita: tra le tante bottiglie provate segnaliamo il sempre eccellente Barbacarlo di Lino Maga e il Buttafuoco Bricco Riva Bianca di Picchioni. Chiusura con amari e grappe di qualità per un pasto più che soddisfacente.
Il consiglio è quello di lasciarsi consigliare dal proprietario sui migliori antipasti del giorno, ma senza mai farsi mancare una selezione di salumi (10 euro): il superbo lardo di Pata Negra, il salame di Varzi e il prosciutto d'oca sono imperdibili. Interessanti anche il flan di cavolfiore e bagna cauda, il pesce di fiume con cipolla e la tartare di gamberetti con burrata. Come primo si può optare per uno degli ottimi risotti (10 euro), come quello con mascarpone, asparagi e zucchine, oppure sui deliziosi tortelli con cacio, pere e mandorle, davvero una prelibatezza. Di qualità anche i primaverili maccheroncini con fave, guanciale e pecorino.
I secondi virano decisamente sulla carne con il filetto di fassona all'aceto balsamico (16 euro), lo stracotto di polenta o l'eccellente tagliata. Si consiglia però di non farsi mancare un assaggio del fritto di fiume (10 euro) con rane e pesciolini, o del pesce d'acqua dolce del giorno. Meno entusiasmante, ma comunque valida, la tagliata di tonno. Di livello anche i dolci (5 euro), tra cui la panna cotta alla liquirizia e il delicato tiramisù con biscotti di riso. Come accennato, la cantina è veramente ben fornita: tra le tante bottiglie provate segnaliamo il sempre eccellente Barbacarlo di Lino Maga e il Buttafuoco Bricco Riva Bianca di Picchioni. Chiusura con amari e grappe di qualità per un pasto più che soddisfacente.
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