Recensione
Vero locale di culto per ogni Locusta che si rispetti, l'antica osteria La Guercia non ha bisogno di presentazioni: basta guardarla per capire che l'atmosfera è quella giusta per un pasto regale. Quasi incredibile che nel pieno centro di una città popolosa come Pesaro si possa trovare un locale così raccolto e tranquillo, per di più impreziosito da notevoli testimonianze artistiche: affreschi che illustrano le fasi della raccolta dell'uva e della produzione del vino, nonché una sala trecentesca e addirittura, nel piano interrato, un mosaico romano risalente al I secolo a.C.
La qualità delle portate non è certo da meno. Si inizia con saporitissimi antipasti a base di affettati, bruschette e crostoni all'olio di Cartoceto, uno dei migliori oli d'Italia, prodotto proprio nei dintorni. Vasta la scelta di primi piatti , tutti abbondanti e originali come gli gnocchi di Bacco, insaporiti dalla cottura nel vino, gli strozzapreti al sugo di cervo o i maltagliati con ceci e vongole. Da provare la polenta con fagioli.
Notevoli sono anche, fra i secondi, lo stinco di maiale e il formaggio fuso con rucola. Classica e sempre apprezzabile la piadina con squacquerone. Imperdibili i dolci, fra cui la zuppa inglese; la cantina fornisce una buona scelta di vini, e comunque il rosso della casa è un eccellente accompagnamento per la cena. Prezzi particolarmente abbordabili (menu degustazione a 17 €) completano il quadro di un'osteria davvero impossibile da dimenticare.