Recensione
Quando si passeggia in pieno inverno sulle rive di un lago ghiacciato, su strade coperte da una lastra scivolosa e sferzate da un vento gelido, un piatto caldo è una necessità più che un desiderio. Meglio ancora se ci si può rifugiare all'interno della capiente e tradizionale Zum Stadtkrug, attiva fin dal 1936 come ristorante, bar e microbirrificio, l'unico della città. L'accoglienza è cordiale, malgrado l'atmosfera un po' rigida e spartana tipica dell'ex Germania Est: del resto un po' tutta Schwerin vive sul contrasto tra le grigie e squadrate architetture della DDR e i magnifici paesaggi dei laghi che circondano la città. Anche per quanto riguarda il cibo, qui si bada al sodo, senza troppi esperimenti: piatti (molto) corposi, prevalentemente a base di carne e verdure, con condimenti che concedono parecchio al colesterolo. Ma del resto una buona dose di calorie, a queste temperature, è d'obbligo.
Il menu è costituito quasi esclusivamente da piatti unici, a prezzi che variano dagli 8 ai 12 euro. Si può comunque iniziare con qualche antipasto: la Tagessuppe (zuppa del giorno), la Flammkuchen, cosiddetta "pizza tedesca", e la Räucherlinge, salsiccia affumicata. Piatti di riscaldamento prima di entrare nel vivo con le specialità della casa. Tra queste spicca il maestoso Schweinehaxe, stinco di maiale con crauti, patate e purea di piselli: morbido, saporito, grasso al punto giusto. Ottime anche la Hamburger Schnitzel e la Malzsach, due cotolette servite rispettivamente con uova al tegamino (la prima) e con ripieno di prosciutto e formaggio e contorno di funghi (la seconda). Incuriosisce la Sudhauspfanne, ricetta tradizionale di Schwerin: salsiccia piccante in padella con crauti e patate arrosto. Fa infine capolino anche il pesce con il Kapitansplatte, vari tipi di pesce di lago, prevalentemente fritto.
A completare l'offerta non mancano panini, come il debordante Baconburger, e snack: il solito Currywurst, come al solito sconsigliato, e patate al cartoccio. Praticamente inesistenti, invece, i dolci. Sul piano delle bevande il locale si fa rispettare: la birra prodotta in casa - la Schweriner Altstadbräu - è disponibile in tre versioni, chiara, scura e aromatizzata alla frutta. Non aspettatevi però le classiche dosi tedesche: da queste parti, stranamente, si utilizza il bicchiere da 0,30 come unità di misura! Poco male visto che il prezzo è irrisorio. Il menu prosegue poi con altre 3 qualità di birra, vini di varia origine e una serie di acquaviti e distillati: leggera e aromatica la Rostocker Kümmel.