Dettagli Recensione
Casa Tui
2016-04-28 17:07:55
Locuste
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Recensione
Data di visita
Aprile 25, 2016
Recensione
Se non proprio una landa inesplorata, i Colli Tortonesi sono senz'altro una zona ancora poco battuta dalle rotte del turismo e proprio per questo carica di fascino, soprattutto nel verdeggiante panorama primaverile. L'agriturismo Casa Tui, attivo dal 2012, è stato tra le prime aziende ad aprire i battenti a Pozzol Groppo, in realtà più un agglomerato di cascine che un vero paese, e lo ha fatto in grande stile: non solo ristrutturando un antico casolare e mettendo a disposizione uno splendido giardino fiorito, ma anche valorizzando i prodotti del territorio e mettendosi in proprio con una ben avviata attività di apicoltura. Il risultato è un luogo gradevole e accogliente dove trascorrere il fine settimana, senza limiti di orari: l'agriturismo è infatti aperto dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 22, per colazioni, pranzi, merende o cene.
In questa sede, ovviamente, a interessarci è soprattutto il ristorante, che a prezzi davvero abbordabili (30 euro per un pasto completo, bevande comprese) offre una proposta magari non troppo varia, ma decisamente ricca e interessante. Il menu varia di settimana in settimana, ma si apre invariabilmente con una degustazione di ottimi salumi locali: salame, pancetta e lardo, da abbinare alla salsa verde fatta in casa o allo sfizioso bagnetto rosso. Degni di nota, tra gli antipasti, anche il delicato sformato di zafferano con crema di zola e la torta di zucchine e ricotta. I primi portano in tavola anche un tocco di creatività: il risotto agli asparagi, Montebore e pepe rosa è gustoso per gli occhi oltre che per il palato, anche se a stuzzicare maggiormente sono i maltagliati con salsa al basilico e pancetta.
Più ordinario, ma non per questo meno appetitoso il secondo: coppa o tagliata di maiale accompagnata da patate rustiche. Imperativo però lasciare spazio per una degustazione di formaggi accompagnati dalla specialità della casa: il miele di acacia, di castagno o di melata (in vendita anche numerose altre varianti, dal tiglio alla colza). Frutta fresca e torte artigianali chiudono degnamente il menu. I vini provengono tutti da cantine locali come la Percivalle di Borgo Priolo, la Angelo Albera e soprattutto la Cascina I Carpini di Pozzol Groppo, che oltre a Barbera e Timorasso fornisce anche l'eccellente grappa Cinquantagradi. Da segnalare come nota di merito la possibilità di "diritto di tappo", cioè di consumare al ristorante le bottiglie acquistate in cantina.
Attenzione: dal 7 gennaio al 13 febbraio il ristorante apre solo su prenotazione con almeno 3 giorni di preavviso.
In questa sede, ovviamente, a interessarci è soprattutto il ristorante, che a prezzi davvero abbordabili (30 euro per un pasto completo, bevande comprese) offre una proposta magari non troppo varia, ma decisamente ricca e interessante. Il menu varia di settimana in settimana, ma si apre invariabilmente con una degustazione di ottimi salumi locali: salame, pancetta e lardo, da abbinare alla salsa verde fatta in casa o allo sfizioso bagnetto rosso. Degni di nota, tra gli antipasti, anche il delicato sformato di zafferano con crema di zola e la torta di zucchine e ricotta. I primi portano in tavola anche un tocco di creatività: il risotto agli asparagi, Montebore e pepe rosa è gustoso per gli occhi oltre che per il palato, anche se a stuzzicare maggiormente sono i maltagliati con salsa al basilico e pancetta.
Più ordinario, ma non per questo meno appetitoso il secondo: coppa o tagliata di maiale accompagnata da patate rustiche. Imperativo però lasciare spazio per una degustazione di formaggi accompagnati dalla specialità della casa: il miele di acacia, di castagno o di melata (in vendita anche numerose altre varianti, dal tiglio alla colza). Frutta fresca e torte artigianali chiudono degnamente il menu. I vini provengono tutti da cantine locali come la Percivalle di Borgo Priolo, la Angelo Albera e soprattutto la Cascina I Carpini di Pozzol Groppo, che oltre a Barbera e Timorasso fornisce anche l'eccellente grappa Cinquantagradi. Da segnalare come nota di merito la possibilità di "diritto di tappo", cioè di consumare al ristorante le bottiglie acquistate in cantina.
Attenzione: dal 7 gennaio al 13 febbraio il ristorante apre solo su prenotazione con almeno 3 giorni di preavviso.
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