Recensione
La chiamano "città degli artisti", e se con questo nickname ci si vuole riferire alla stravaganza e all'originalità degli abitanti di Cambria, la scelta è sicuramente azzeccata. Tra un negozio di paperelle di gomma e una rivendita di prodotti omeopatici, il ristorante-pasticceria Linn's può apparentemente sembrare un'oasi di rustica normalità; ma all'interno del locale, al di là dell'arredamento bizzarro e delle opere dei pittori locali, non manca qualche sorpresa. John e Renee Linn, che hanno aperto i battenti del locale nel 1989, si sono addirittura inventati un frutto: l'olallieberry, un incrocio tra mora e mirtillo. L'inconsueta bacca (che in realtà fu creata negli anni Trenta, ma è reperibile praticamente solo qui) è un ingrediente base di gran parte dei dolci in vendita al banco o ai tavoli del ristorante.
La presenza dell'olallieberry e dei suoi derivati (nel negozio interno è possibile acquistare marmellate, confetture, frutta sciroppata, liquori e persino aceto aromatizzato) è forse l'unica ragione valida per fermarsi a mangiare da queste parti, anche se il ristorante offre un menu discretamente ampio; i prezzi si aggirano intorno ai 20-25 euro a pranzo, mentre salgono a circa 30 euro per cena. Anche se non sembra, Cambria è sul mare e dunque non mancano gli appetizers di pesce: grilled crabcakes (tortini di granchio), shrimps, calamari strips. Per chi preferisce le verdure c'è la house salad, con pomodoro grigliato e blue cheese, o la classica Caesar Salad. Vasto l'assortimento di panini: dal grilled chicken sandwich al fresh ahi sandwich con ahi tuna (una varietà di tonno proveniente dalle Hawaii), e c'è persino il lobster sandwich all'aragosta.
Gli hamburger costituiscono naturalmente uno dei piatti principali: curioso il No carb burger, senza pane né patate, ma da provare anche il bleu burger con formaggio, il patty melt con pane di segale e cipolle o il caratteristico pasilla pepperjack. Meno entusiasmante la braised beef (brasato). Sul fronte del pesce il menu prevede un ricco seafood combo con gamberoni, calamari e merluzzo. Non mancano neppure le quiche con salmone e carciofi o con bacon, spinaci e funghi, e le torte salate ripiene di carne (beef pie). Le birre della casa sono la Firestone e la Linn's Honey Blonde. Come detto, comunque, il ristorante dà il suo meglio nei dolci: inevitabile provare l'olallieberry fruit pie, traboccante di gustose bacche.