Recensione
Non inganni la location nel cuore del trendyssimo quartiere Isola, in cui l'affollamento di ristoranti è ormai pari soltanto alla densità abitativa di Hong Kong; e neppure il recente restyling che ha dato al locale un aspetto più elegante e curato. La realtà è che i Vecchi Macelli - per fortuna - devono più alla tradizionale macelleria pugliese che ai ristoranti meneghini alla moda: da quelle radici proviene l'idea di affiancare la cucina a un vero e proprio negozio di alimentari (Il Bottegone), che permette di fare la spesa ma anche di scegliere la propria cena direttamente dal banco. I prezzi non sono popolarissimi, ma la qualità globale è più che buona e il servizio conserva una patina di "grezzo" che rende tutto più piacevole.
Come il nome lascia facilmente intendere, il piatto forte della casa è la carne alla griglia: taglio e dimensioni si possono selezionare direttamente al bancone della macelleria, per poi vedersela portare in tavola alla cottura desiderata. La fiorentina di chianina è davvero di gran pregio, così come il filetto e la costata; più particolari altre preparazioni come le salsicce piccanti della casa, gli involtini alla messinese (ripieni di pangrattato e formaggio) e le immancabili bombette pugliesi. Semplici ma ben riusciti anche i contorni, dalle patate al forno alle verdure grigliate. Come il resto, anche il vino è "self service": lo si sceglie direttamente dagli scaffali, con un ricarico di soli 2 euro sul prezzo di vendita. L'assortimento è abbastanza vasto anche se con pochi picchi; buon rapporto qualità-prezzo per il rustico Rossobastardo delle cantine Cesarini.
Tutto il resto, si potrebbe dire, è un di più, ma alcuni piatti meritano sicuramente un assaggio: tra gli antipasti, ad esempio, ci sono i crostini al lardo di Colonnata o la polenta e zola, anche se il prezzo (12 euro) non invoglia. Piuttosto costosi anche i primi (12-16 euro) tra cui spiccano il corposo risotto roverone (con funghi, burro e grana) e il riso al salto con taleggio in crosta. Al di là della carne alla griglia, il menu propone fra l'altro cotechino avvolto nel filetto di maiale (20 euro) e il cappone ripieno con broccoli (22 euro). Il vero must sono però i dolci: su tutti l'eccezionale Venere del Bottegone, deliziosa crema pasticciera su un letto di riso Venere.