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Trattoria Piemontese Da Viola
2012-05-16 13:32:51
Locuste
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Recensione
Data di visita
Luglio 15, 2005
Recensione
Più di 130 anni di storia non possono essere solo un caso. Esiste dal 1870 questo noto e frequentato ristorante che, a due passi dalle spiagge di Finale Ligure, propone con modestia e senza eccessi i piatti tradizionali della Liguria e - soprattutto - del Piemonte. La famiglia Viola è stata capace di mantenere nel tempo il fascino di un ambiente pulito e riservato, ma anche ricco di storia: durante i lavori di ristrutturazione è stato rinvenuto fra l'altro un pozzo medioevale. Da notare che d'estate è possibile anche mangiare all'aperto.
Il menu degustazione proposto a voce dal personale è più che sufficiente per appagare la curiosità e il gusto dei visitatori. Si comincia con un ricco antipasto che si divide tra le frittate (a base di verdure, pesce o funghi) e le classiche focacce liguri: farinata, focaccia di Recco, fiori di zucchina impanati. Una ghiotta introduzione ai primi, che non deludono: l'ottima pasta artigianale proposta dalla casa si sposa bene con i condimenti di terra e di mare. Difficile dunque scegliere tra le pappardelle al polpo e gli altrettanto invitanti tagliolini ai funghi.
Anche i secondi presentano un ampio ventaglio di scelte, a cominciare dai perfetti funghi porcini fritti per finire con l'orata ai ferri. Meno convincente invece la frittura mista. Il livello si mantiene elevato anche con i dolci tra cui spicca in particolare il budino della casa. Ma è soprattutto con la fornitissima cantina che il ristorante sa farsi apprezzare: da provare il Pigato, fresco ma molto corposo. Si chiude con digestivi di qualità come il liquore alle erbe della casa e l'originale amaro piemontese "St.Simon". Nel complesso il ristorante lascia decisamente soddisfatti, proponendosi per una nuova visita.
Il menu degustazione proposto a voce dal personale è più che sufficiente per appagare la curiosità e il gusto dei visitatori. Si comincia con un ricco antipasto che si divide tra le frittate (a base di verdure, pesce o funghi) e le classiche focacce liguri: farinata, focaccia di Recco, fiori di zucchina impanati. Una ghiotta introduzione ai primi, che non deludono: l'ottima pasta artigianale proposta dalla casa si sposa bene con i condimenti di terra e di mare. Difficile dunque scegliere tra le pappardelle al polpo e gli altrettanto invitanti tagliolini ai funghi.
Anche i secondi presentano un ampio ventaglio di scelte, a cominciare dai perfetti funghi porcini fritti per finire con l'orata ai ferri. Meno convincente invece la frittura mista. Il livello si mantiene elevato anche con i dolci tra cui spicca in particolare il budino della casa. Ma è soprattutto con la fornitissima cantina che il ristorante sa farsi apprezzare: da provare il Pigato, fresco ma molto corposo. Si chiude con digestivi di qualità come il liquore alle erbe della casa e l'originale amaro piemontese "St.Simon". Nel complesso il ristorante lascia decisamente soddisfatti, proponendosi per una nuova visita.
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