Opinione scritta da Locuste

Etichette e motivi grafici raffigurano i cani da caccia dei Borbone e dalla stessa epoca vengono anche i vini, che la famiglia reale produceva già nelle sue tenute: Pallagrello Bianco, Pallagrello Nero, Casavecchia e l'eccellente Cretaccio, profumato ma strutturato e di piacevole acidità

Grande e famosa azienda vinicola che alla produzione della Franciacorta ha unito quella di Valcalepio e Scanzorosciate. Dalla seconda vengono bianchi, rossi e Moscato; dalla prima ovviamente le bollicine, tra cui l'Extra Brut (Chardonnay e Pinot Nero), l'elegante Satèn e il profumato Rosé. Il Brut Tenuta delle Farfalle ha un gusto più agrumato e minerale.

Un marchio antico per un'azienda recentemente rifondata che si è già inserita a pieno titolo nel panorama vinicolo della Franciacorta. Fresco e brillante il Brut, strutturato il Millesimato, interessante il Pinot Nero rosé.

Decisamente originale la produzione di questa cantina calabrese, che punta forte sui vitigni autoctoni: il rosso Annibale è un blend di Magliocco Dolce e Sangiovese, il morbido bianco Zaleuco unisce Mantonico, Pecorello e Greco Bianco. Poi ci sono l'altro rosso Mute e l'ardito rosato Shemale.

L'estroso "vinosofo" Franco D'Eusanio non si limita a produrre ben 26 diversi vini, ma li accompagna con vere e proprie poesie e addirittura con brani musicali ad hoc. Su fronti opposti vanno segnalati gli impetuosi Natura Bianco (Malvasia e Trebbiano) e Natura Rosso (Montepulciano), entrambi senza solfiti, e gli eleganti Perla Bianca (Trebbiano) e Perla Nera (Montepulciano), invecchiati 18 mesi in barrique.

Marchio sotto il quale si raccolgono i vini di tre diverse tenute, in Piemonte, Alto Adige e Toscana. Da quest'ultima proviene la linea Terre di Fiori, con uno strepitoso Morellino di Scansano (anche nella variante Ventaio, più robusta e strutturata) e un raro Monteregio di Massa Marittima. Ottimo anche l'Acanto, blend di Sangiovese e Cabernet Sauvignon.

Antica cantina toscana attiva dal 1890 e oggi specializzata in vini biologici: eccellente il Chianti (specie la riserva Terre de' Pari, affinata 3 mesi in barrique), interessanti Sangiovese e Malvasia, ma il vero fiore all'occhiello è il passito Dé Stoie, dal peculiare aroma di noce.

Uno dei principali importatori di prodotti argentini e sudamericani in generale, dispone di oltre 200 etichette tra vini, liquori e birre.

Premiatissima azienda molisana che si concentra sui vini del territorio: Falanghina, Molise Rosso, ma soprattutto l'inimitabile Rutilia, una Tintilia tanto speziata e profumata da sembrare barricata... anche se ha alle spalle semplicemente 18 mesi di affinamento in acciaio.

In una produzione vinicola molto variegata spicca sicuramente la Tintilia, affinata in parte anche in legno, estremamente fruttata.